mercoledì 28 gennaio 2015

Tecniche pittoriche e Tipi di pitture



Mi hanno scritto alcune “ amiche” chiedendomi che tipo di pitture utilizzare. Qui cerco di spiegare, anche se non sono un’insegnante, le mie conoscenze sulle tecniche pittoriche, senza la pretesa di essere completa  nell’elencazione.

Ecco alcune tecniche pittoriche e tipi di pitture.

Tempere

Per prima cosa suddivido  le pitture in due grandi categorie quelle che utilizzano l’acqua, cioè le tempere come medium, da quelle che utilizzano altre sostanze allo scopo  diluire i pigmenti colorati. 
Acquarello e guazzo

La pittura per antonomasia ad acqua è ovviamente l’acquarello, si stende a velature di colore più o meno diluite in acqua tale da formare lievi sovrapposizioni di colore trasparenti che consentono di intravedere i colori sottostanti. 
Con questa tecnica si ottengono bellissimi effetti cromatici in quanto la luce penetra negli strati sottostanti conferendo profondità al dipinto.

Ci sono, poi, i guazzi che sono acquarelli che hanno un’aspetto più pastoso e coprente.
 Per distinguere le tempere  è bene indicare l’agglutinante e il supporto che riceve la pittura.

Per esempio ci sono le tempera all’uovo, cioè il rosso d’uovo  viene unito all’acqua, il risultato è un effetto che si avvicina a quello dell’olio, la tempera all’uovo è resistente all’acqua una volta asciutta.

L'Affresco

La pittura murale per antonomasia, è la tecnica di dipingere con colori nell’intonaco ancora umido in modo di permettere una reazione, cioè trasformare la superficie in carbonato di calcio, che diviene così di consistenza durissima dove viene imprigionato il colore, che a questo punto il tutto è compatto e duro come il marmo.

(tecnica tradizionale) Il muro dove essere omogeneo, di mattoni o in pietra,
dove viene  prima dato l’arriccio, realizzato con calce grassa, sabbia  e acqua.

Sopra all’arriccio va il tonachino o intonaco che è composto da sabbia, polvere di marmo e calce.

La pittura va data sull’intonaco ancora fresco avendo l’accortezza di stendere solo l’intonaco che si riesce a dipingere in una giornata di lavoro.

La pittura alla calce 

I colori vengono mescolati alla calce e dati sull’intonaco 
Tipi di colori
Colori ai silicati minerali
Silicati bi componenti

Colori silicati a dispersione monocomponente

E le pitture al sol di silice che sono di  facile applicazione.

Pitture silossaniche idrorepellenti e traspiranti

Acriliche

Ad olio

Vernici

Che vengono usare come finiture alla fine del dipinto per  renderlo resistente o impermeabile.

Posso esser lucide, semiopache, opache.

Vernice poliuretanica

Vernice cellulosica trasparente

Vernice ad emulsione a base ad  acqua

Vernice a solvente

Gommalacca nella marezzatura prima di dare la seconda mano di pittura.

Cera vergine

I colori possono essere stesi sui supporti in vari modi:

A velatura

A impasto

A colpi o tirati

Sfregati  con panni stracci

Striati con pettini carte vetrate o quant’altro atto a rimuovere parte del colore per dare effetti decorativi

Con le dita

A spatola

A tampone ci sono pennelli strozzati per la tamponatura ma si può fare con feltri o altro

Spruzzare con spruzzino con due bacchette

Ai colori si può aggiungere :

stucco, sabbia ed altro  per renderli più consistenti e materici.



Non credo di aver elencate tutte le possibili informazioni; sono veramente tantissimi i tipi di colori e tecniche. Sicuramente ne ho dimenticati diversi.

Tu usi qualche altra tecnica, scrivimi!

clara

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